teatro greco

Per teatro greco, in letteratura e nella storia del teatro, si intende l'arte teatrale nel periodo della Grecia classica. Le forme teatrali che oggi conosciamo discendono da quelle che si praticavano e che vennero perfezionate nella Atene del V secolo a.C.

Gli Ateniesi organizzavano,alcuni giorni dell'anno, grandi manifestazioni in cui tre autori teatrali dell'epoca, secondo approvazione da parte dell'arconte eponimo,gareggiavano per conquistare la vittoria decisa da una giuria composta da dieci giudici selezionati da varie Tribù. Gli attori, esclusivamente uomini anche nelle parti femminili (perché le donne non potevano recitare), indossavano maschere che li rendevano riconoscibili anche a grande distanza (nel teatro di Atene gli spettatori più lontani potevano essere anche a quasi cento metri dagli attori). La recitazione era rigorosamente in versi, e alle parti soliste si accompagnava un Coro, gruppo di attori che assolveva la funzione di collegamento delle scene, commento e narrazione della trama. La forma d'arte di ispirazione più elevata era considerata la tragedia, i cui temi ricorrenti erano derivati dai miti e dai racconti eroici. Le commedie, di carattere più leggero e divertente, prendevano spesso di mira la politica, i personaggi pubblici e gli usi del tempo.


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